Il giovane di Campobasso, rimasto folgorato da un lampione, è morto dopo 10 giorni di agonia. Si svolgono le indagini per omicidio colposo.
Il fatto è accaduto a Montenero di Bisaccia, in provincia di Campobasso. Il tragico incidente era accaduto il 28 giugno, durante il giorno della Festa dei Santi Pietro e Paolo. Un ragazzino di 13 anni stava giocando al parco “Don Nino”, quando ad un certo punto, dopo essersi appoggiato con la spalla ad un palo della luce, è rimasto folgorato.
La dinamica degli eventi
Il ragazzo ha perso i sensi ed è caduto a terra. I suoi amici hanno immediatamente chiamato i soccorsi che hanno messo in atto le manovre per rianimare il giovane con il defibrillatore. Il ragazzo è stato trasportato all’ospedale di Termoli, per poi essere trasferito nel reparto Rianimazione di Foggia. Le condizioni del ragazzo erano peggiorate durante gli ultimi giorni.
La morte del giovane 13enne dopo dieci giorni di agonia
Dopo 10 giorni di atroce agonia, il giovane è morto. Adesso la Procura ha aperto un’indagine per omicidio colposo, nel frattempo si attende una decisione sullo svolgimento dell’autopsia su corpo del giovane 13enne. L’intera area del parco, in cui è avvenuta la tragedia, si trova ora sotto sequestro. Ad avviare l’inchiesta sulla vicenda la Procura di Larino.
Il magistrato attualmente attende la dichiarazione sanitaria e la documentazione fornita dall’ospedale Riuniti di Foggia. Si dovrà decidere sull’autopsia, che con molta probabilità verrà autorizzata alla luce dei fatti che hanno condotto il giovane alla morte.
Le indagini per omicidio colposo sulla morte del giovane folgorato
Secondo quanto emerso dalle attività investigative, il lampione non presentava malfunzionamenti. Nonostante ciò, le indagini continuano per omicidio colposo. L’Amministrazione comunale di Campobasso ha interrotto gli eventi cittadini programmati per l’otto luglio, in segno di lutto e rispetto per la famiglia che ha subito la perdita del giovane.